Ruolo dello psicoterapeuta e del sessuologo in sessuologia

La sessuologia è una branca della scienza che studia i vari aspetti della sessualità, tra cui la differenziazione, il dimorfismo, e il comportamento sessuale. 

Lo psicologo sessuologo studia Gli aspetti psicologici coinvolti nella vita sessuale delle persone.

La sessualità riguarda sia la vita personale che sociale dell’uomo ed ha attirato l’attenzione degli studiosi da sempre. Sono espressione dell’interesse verso la sessualità umana i miti antichi e i più diversi tratti sull’amore, tra cui i più celebri: il Kama Sutra, Il giardino Profumato dello sceicco Nefzaui, l’Arte dell’Amore di Ovidio, e Il Collare della Colomba di Ibn Hazm. Questi scritti non riflettono solo gli standard sessuali morali e religiosi di epoche e culture ben precise. In essi vi troviamo riassunte anche le conoscenze del periodo sulla biologia e sulla psicologia del sesso. La riproduzione, i disturbi della riproduzione, e l’igiene sessuale sono stati i soggetti di diversi studi medici antichi, compresi quelli da Ippocrate.

La sessualità in tempi recenti

Alla fine del 19° secolo i sessuologi si sforzarono di liberarsi dall’autorità della religione e della morale, ercando maggiormente sostegno nella biologia. Il comportamento sessuale inizia ad essere considerato anche nella specie umana come una manifestazione di leggi biologiche universali. Pensiamo a certi assunti morali di cui siamo stati, e in parte siamo ancora, bersaglio. Tali credenze diffuse sono state all’origine di molte manifestazioni nevrotiche causate dal conflitto psichico tra il desiderio sessuale e la norma vigente nella cultura di appartenenza.

La riproduzione è stata a lungo proclamata come unica funzione della sessualità, uscire da questa regola era condannato moralmente. Mentre in passato l’astinenza era considerata una virtù morale e religiosa, ora la moderazione sessuale (intesa come una serie di comportamenti di tutela psicofisica) è quasi una necessità sanitaria. Per cui è fondamentale superare le reticenze culturali e diffondere una seria informazione sulla sessualità al fine di poterla vivere a pieno e al meglio; nel 2016 siamo ancora lontani da questo.

Inoltre le donne sono state a lungo (spesso inconsapevolmente) considerate prive di desiderio sessuale, semplici strumenti del piacere maschile. La masturbazione era ritenuta una malattia e un vizio morale che avrebbe portato a gravi conseguenze, tra cui la pazzia. Mentre anomalie psicosessuali sono state giudicate congenite o il risultato di degenerazione morale.

Di cosa si occupa la sessuologia clinica

La sessuologia clinica ha fornito informazioni fisiologiche dettagliate e obiettive sull’atto sessuale, non più basandosi su dati personali riferiti. W. Masters e V. Johnson (USA) hanno condotto una grande quantità di ricerca clinica al fine di mettere a punto strategie psicologiche di intervento. Questi sviluppi hanno portato alla nascita di nuovi metodi di terapia sessuale non medica il cui oggetto non è l’individuo ma la coppia. Oggi, la compatibilità sessuale è considerata come parte di una interazione più generale tra due persone. Per cui nella moderna sessuologia è messo in risalto l’aspetto relazionale in cui è inserito l’individuo nel vivere la sessualità. Ovvero il modo di essere in relazione con l’altro determina in ogni individuo le sue sensazioni, convinzioni, emozioni, coinvolgimento, empatia, affetto, sintomi, difese, resistenze che emergono in un contesto di intimità.

Tra i progressi scientifici che hanno contribuito a dare validità all’intervento del sessuologo abbiamo le conoscenze possibili grazie agli studi di ricerca sulle reazioni sessuali. Molte ricerche hanno permesso di registrare oggettivamente le dinamiche dell’eccitazione sessuale sotto l’influenza di una varietà di stimoli e durante il sonno. La risposta sessuale è stata ricondotta alle caratteristiche psicologiche dell’individuo, della sua cultura e della fisiologia. Il contributo della psicologia individuale nel vivere la sessualità è stato quindi sempre più confermato.

Lo studio della sessualità

La sessualità appartiene ad ogni essere umano, in ogni epoca e luogo. Il trend storico-sociale in sessuologia coinvolge principalmente lo studio delle funzioni sociali e le forme di attività specifiche per ciascun sesso e fissati negli standard morali e negli stereotipi culturali. Alcuni ambiti di studio includono come un particolare sistema storicamente sviluppato dei ruoli sessuali possa influenzare la coscienza, la coscienza di sé, e il comportamento sessuale di uomini e donne. Informazioni dettagliate sono raccolte per quanto riguarda gli atteggiamenti morali, i valori e i comportamenti sessuali circa il sesso, l’età, e le differenze sociali, economiche, professionali, educative e regionali in una popolazione. Sono state esaminate anche le variazioni interculturali e internazionali dei simboli della sessualità, dei costumi, del comportamento. Così come l’evoluzione storica degli standard di moralità e di comportamento sessuale in relazione allo sviluppo di una società, dei cambiamenti nella struttura della famiglia e dei metodi di socializzazione.

Altri interessanti studi hanno analizzato i principali fattori coinvolti nella compatibilità tra persone e nella selezione di un partner. L’efficacia dei vari metodi di educare i bambini e gli adolescenti in materia di sesso sono indagati in sessuologia da un punto sociale e pedagogico. L’erotismo come simboleggiato nella cultura e nell’arte è studiato da un punto di vista storico, culturale, letterario, artistico. Dal XX secolo la scienza si è ampiamente interessata di questo aspetto tanto importante della vita umana.

Specificità di studio dello psicologo sessuologo

Nello studio psicologico della sessuologia deve essere presa in considerazione la grande varietà di sentimenti e comportamenti sessuali che possono esistere. Da un punto di vista genetico e di sviluppo la sessualità si differenzia nelle varie fasi del ciclo di vita. In associazione con l’evolvere fisiologico del corpo e con lo sviluppo psicosessuale dell’individuo che matura biologicamente e socialmente. Di pertinenza dello psicologo sessuologo e dello psicoterapeuta è anche il processo di identificazione psicosessuale del soggetto e la sua interconnessione con i tipi di personalità, con la struttura famigliare, l’ambiente, e l’educazione ricevuta. Anche il periodo dell’adolescenza è analizzabile nelle sue caratteristiche evolutive peculiari. In questa fase si presentano problemi tipici, si incontrano difficoltà, si creano esperienze e aspettative che l’adolescente può rincontrare nel corso della maturazione o rielaborare in ambito relazionale e dell’attività sessuale.

Lo studio della sessualità dal punto di vista psicologico ha inevitabilmente evidenziato la differenza tra la donna e l’uomo nel vivere il mondo della sessualità. La vita sessuale è una parte del più ampio mondo della vita affettiva, quest’ultima si esplica nelle relazioni interpersonali e con sé stessi. Le differenze tra donne e uomini nel vivere la sessualità è quindi correlata al ruolo che per natura siamo portati a interpretare in queste dimensioni. La psicologia evoluzionista (evolutionary psychology) studia appunto le differenze di ruoli tra i sessi nel regno animale in chiave di adattamento della specie. Gli studi di genere (gender studies) si occupano invece di chiarire differenze e somiglianze tra individui di diverso genere sessuale.

Di cos’altro si occupa lo psicologo sessuologo

Infine, è particolarmente interessante sul piano clinico-terapeutico osservare come ogni individuo riesce a rapportarsi e combinare, in maniera pressoché unica, gli aspetti sensoriali-erotici e quelli spirituali-morali dell’amore, con intensità e profondità di sentimenti tipica per ogni individuo.

Di particolare interesse pratico nella psicoterapia è anche l’investigazione delle ragioni per cui gli individui si innamorano, dei fattori che influenzano la scelta del partner e del tipo di relazione che si instaura. Oltre che del modo in cui si esplica la propria vita sessuale. Tali quesiti emergono di frequente quando si inizia a notare una ricorrenza di scelte che porta a soffrire. Oppure quando si presentano alla coscienza dell’individuo nuovi desideri e sentimenti che prima erano ritenuti implausibili.

PSICOLOGO A PESCARA IN VIALE BOVIO 253